A Cavallo sono un ReA cavallo sono un re
di Laura D’Incalci
Edizioni San Paolo

Primo premio ex aequo della sezione Racconti del territorio.
Premio internazionale di letteratura Città di Como 2014

Le storie raccontate sono definite “storie oltre i limiti”, come viene suggerito nel sottotitolo. Il “limite”, inteso come ostacolo irremovibile, dolorosa gabbia che impedisce autonomia, blocca movimenti e a volte anche la possibilità di entrare in contatto con il mondo esterno, generalmente viene esorcizzato, del tutto rimosso.

Aspettando il NataleTantissime sono le iniziative che ogni anno animano nel nostro territorio le festività natalizie: mercatini, allestimenti di presepi, concerti...
Tra le tante segnaliamo:

A Como il Presepe vivente che quest’anno coinvolgerà, nel pomeriggio di domenica 21 dicembre, tutta la città in un percorso itinerante: da Porta Torre, per piazza S.Fedele e piazza Verdi fino al Duomo.

L’attività del Banco Farmaceutico nasce nel 2000 dall’amicizia tra Farmacisti di Milano, con il desiderio di poter rispondere al bisogno di farmaci delle persone indigenti. Lo spirito e la mission che animano l’attività del Banco è ben contenuto in una frase di don Giussani: Deve diventare attuale una nobiltà che ci è ancora ignota, ma che presentiamo e di cui pre-sentiamo la necessità, perché sia degna e piena di fascino, di gusto, la vita: la gratuità. Innanzitutto quindi la gratuità e la condivisione, poi la relazione e la collaborazione.

Ticket questione aperta

La Tassa Sulla SaluteLa salute al primo posto. Lo si è sempre pensato. Ma qualcosa sta cambiando. Più di qualcuno, prima di affrontare un esame diagnostico o una prestazione specialistica, si ritrova a fare i conti e se non tornano... rinuncia.

Succede proprio agli sportelli, impegnativa già in mano e una domanda preliminare: “Scusi, posso sapere prima cosa devo pagare per il ticket?”

Alla Ricerca degli Alimenti PerdutiContinuando il discorso sulla cucina, che ci fa “riscoprire” tanti alimenti e recuperare una maggiore sobrietà, proponiamo per la tavola natalizia di quest’anno, al posto di sfarzosità e stravaganze, un menu natalizio “vintage” tutto all’insegna della tradizione regionale e degli antichi sapori. Un menu che vede protagonisti piatti preparati con ingredienti stagionali che magari possiamo “rivisitare” in chiave più moderna.

Il vecchio cortile

Sento rumore di pantofole
nei corridoi del mio cuore,
tornano nel sogno
i ricordi di un tempo
che fu ricco d’amore.

Conoscere AnteasL’Anteas (Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà) è un’associazione di volontariato promossa e sostenuta dalla FNP-CISL, allo scopo di sviluppare l’impegno sociale e solidaristico.
Ai suoi inizi, intendiamo il 1997 per la provincia di Varese, il 1996 per Como, il nome era ANTEA, nata come naturale sviluppo dell’attività da anni svolta nelle varie zone sindacali dagli operatori e dai volontari.

Le Interviste sul TerritorioIl progetto “Conoscere, capire, intraprendere” si è concluso nelle fasi più operative. Richiamiamo sinteticamente le tappe del lavoro. Dopo il momento della progettazione, a cui è seguita l’individuazione e la selezione di un campione rappresentativo per fasce d’età e per Comuni (in base al numero di iscritte alla FNP nel nostro territorio) siamo entrate nella fase più operativa del progetto stesso, prima con il momento della formazione, poi con quello delle interviste vere e proprie.

Consigli utili per evitare truffe e raggiri

La Prudenza non è mai TroppaDa un po’ di tempo diversi cittadini ricevono telefonate nel corso delle quali viene proposto l’acquisto dei più svariati prodotti, ovviamente senza possibilità di controllarne la qualità e la provenienza. In questi casi è bene prestare molta attenzione. E' accaduto, inoltre, che addetti agli uffici vendita anche di società di una certa importanza abbiano telefonato a ignari cittadini e, usando vari stratagemmi, con domande trabocchetto, hanno fatto risultare che costoro avevano accettato un contratto per la prestazione di un servizio in realtà mai richiesto.

L'esperienza del Festival raccontata da un giovane

La parola che riassume la prospettiva con cui noi guardiamo il futuro e la nostra insopprimibile voglia di fare è partecipazione, essa trasforma l’agire individuale in un'esperienza comunitaria, essa consente alle generazioni di colloquiare, essa permette alle persone di non essere solo spettatori ma soggetti attivi nella rappresentazione della vita".