L'INPS ha chiarito con la Circolare 125/2015 le modalità di calcolo per la restituzione degli assegni pensionistici (coinvolti nel blocco biennale dell'indicizzazione) previsti a seguito dell'approvazione del Decreto 65/2015 tramutato in legge il 15 luglio scorso.

Conferma che, per il biennio 2012-2013, i trattamenti tra 3 e 4 volte il minimo saranno rivalutati del 40%; quelli tra 4 e 5 volte del 20%; quelli tra 5 e 6 volte il minimo del 10%. Il 20% della base maggiorata sarà trascinata negli assegni per il biennio 2014-2015, base che dal 2016 passerà al 50% e si sommerà al meccanismo di rivalutazione previsto dalla legge 147/2013. Tutti gli importi sono considerati al lordo.

Gli arretrati si riferiscono a ogni singolo beneficiario, in funzione dell’importo complessivo di tutti i trattamenti pensionistici in godimento. In sostanza, il bonus viene effettuato sul cumulo delle pensioni.

Le pensioni con annessa perequazione saranno erogate d’ufficio dall’INPS a partire dal 1 agosto 2015. Per le pensioni eliminate, che non hanno generato pensione di reversibilità, gli eredi dovranno presentare apposita domanda. La prescrizione, per eventuali interventi di tutela in via giudiziaria, è di cinque anni.

La FNP, unitariamente con le altre Organizzazioni Sindacali, è impegnata nel confronto con il Governo nella salvaguardia degli interessi dei pensionati, che saranno tempestivamente informati su eventuali azioni da intraprendere.

Si riportano di seguito tre esemplificazioni:

Un assegno lordo di 1.500 euro riceverà come arretrati lordi 796,00 euro - Da agosto l’importo di pensione mensile passerà a 1525,49 euro fino a dicembre 2015 - L’assegno salirà a 1.541,75 euro dal 1° gennaio 2016

Un assegno lordo di 2.000 euro prenderà come arretrati 529,65 euro - Da agosto l’importo di pensione mensile passerà a 2.024,13 euro fino a dicembre 2015 - L’assegno salirà a 2.037,15 euro dal 1° gennaio 2016

Un assegno lordo di 2.500 euro prenderà come arretrati 330,73 euro - Da agosto l’importo della pensione mensile passerà a 2.519,14 euro fino a dicembre 2015 - L’assegno salirà a 2.528,49 dal 1° gennaio 2016

Per ricevere informazioni più dettagliate rivolgersi alle sedi centrali e a tutte le sedi periferiche della FNP-CISL o alle sedi INAS di Como e di Varese.