Verso un Consumo IntelligenteEXPO Milano 2015 ha posto all’attenzione del mondo un tema di grande rilevanza “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”: argomento che, proprio per i suoi risvolti di tipo sociale, interessa anche il mondo sindacale e del volontariato.

Il cibo, che ci “nutre e assicura l’esistenza”, non è solo un fatto individuale, relegato alla sfera della nostra vita quotidiana, ma diventa una responsabilità sociale verso coloro che ci sono vicini e verso la famiglia umana nel suo complesso.

Parlare di cibo, infatti, significa spingere il nostro sguardo verso orizzonti più ampi e solidali: vuol dire affrontare il tema della fame e dello spreco alimentare, considerare l’uso delle risorse e le relazioni con gli altri esseri viventi della Terra, comprendere che le nostre scelte economiche, politiche, tecniche hanno conseguenze sul fronte della sostenibilità ambientale e sul piano etico.

Raccogliendo l’invito che papa Francesco rivolge agli uomini del nostro tempo, abbiamo voluto richiamare l’attenzione sul “consumo consapevole ed etico”, un invito per tutti ad assumere la responsabilità di “prendersi cura e custodire il creato”.

Il consumo consapevole e l’attenzione allo spreco possono diventare (o meglio dovrebbero diventare) uno stile di vita, un modo per curare di più la qualità che la quantità, scegliendo i prodotti migliori per la nostra salute, evitando il superfluo e limitandoci ad acquistare ciò di cui abbiamo veramente bisogno.

Verso un Consumo IntelligenteConsumo consapevole, quindi, vuol dire anche educazione alimentare ed educazione al risparmio. Ma “acquistare è anche un atto morale di grande responsabilità” - come denunciava Benedetto XVI nell’enciclica Caritas in veritate - e consumare diventa un “atto etico” se ci rendiamo conto dell’impatto sociale e ambientale che la produzione comporta.

Per queste ragioni è scaturita l’idea di continuare il progetto “Benessere individuale e sociale” affrontando gli aspetti del consumo  consapevole ed etico, sintetizzati nello slogan “Verso un consumo intelligente”.

Abbiamo previsto anche una guida “alla spesa etica”. Infatti conoscere la filiera che esiste dietro ogni prodotto, sapere se l’impresa si comporta correttamente nei confronti dell’ambiente, dei lavoratori, degli stessi produttori può evitare che si alimentino meccanismi economici e finanziari sbagliati.

A partire dal prossimo mese di ottobre anche in collaborazione con altre categorie ed enti della CISL (FAI, ADICONSUM, ISCOS, ...) saranno realizzati quattro incontri con esperti e varie iniziative diffuse sul territorio di Como e di Varese, dove operano ANTEAS e la FNP dei Laghi.

Il sindacato per le sue stesse ragioni fondative, orientate alla tutela individuale e collettiva, al benessere individuale e sociale, non può sottrarsi alla sfida culturale lanciata da EXPO.

Le iniziative che abbiamo illustrato vanno in questa direzione perché abituarsi ad un consumo consapevole ed etico significa spostare le nostre scelte verso pratiche di cittadinanza attiva per promuovere, in una dimensione ecosostenibile, una maggiore inclusione e giustizia sociale.

Anticipazione

Il primo appuntamento è per il 14 ottobre a Venegono Superiore (VA), presso l’istituto dei Padri Comboniani sul tema “Come cambiare il mondo con i nuovi stili di vita”; il secondo incontro è il 29 ottobre a Como, presso l'Istituto Don Guanella, sul tema “Il consumo responsabile”. Tutto il programma del percorso formativo sarà diffuso nel mese di settembre; chiunque fosse interessato potrà ricevere ampia informativa nelle nostre sedi FNP-CISL.