Al primo gennaio di ogni anno, alle pensioni in essere viene applicata la cosiddetta “perequazione automatica”, che rappresenta la percentuale di variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati; in sostanza si stabilisce l’aumento presunto del costo della vita dell’anno che verrà, e su questo si applicano le percentuali di aumento fissate dalla legge. Bisogna ricordare che tale legge, esito di molte lotte sindacali, tende spesso ad essere messa in discussione dai vari governi, e certamente non a favore dei pensionati, anzi, tutt’altro, c’è chi vorrebbe addirittura abolirla.

Alla fine dell’anno 2014, si è registrata una minore inflazione rispetto a quanto previsto all’inizio dell’anno, pari allo 0,1%, eccedenza che l’INPS recupererà sulla perequazione del 2015.

Riportiamo di seguito le percentuali di aumento previste dal 1° gennaio 2015 e gli importi delle pensioni minime per effetto del meccanismo di ricalcolo.

Come aumentano le pensioni

Come aumentano le pensioni

 Gli importi delle pensioni minime

Gli importi delle pensioni minime