Il Segreto del Canonico di Varesedi Francesca Mauri
e Massimiliano Naressi

Un misterioso testamento trecentesco, rinvenuto per caso in un archivio, sembra indicare il luogo in cui trovare un manoscritto dantesco dal valore inestimabile.

Per riuscirci bisogna però riavvolgere il filo che collega i re longobardi ai Visconti, Signori di Milano, e questi ultimi a Dante. Ci prova Diana, una giovane studiosa a cui un bizzarro quanto geniale professore ha lasciato la trascrizione del testamento prima di scomparire nel nulla. L'aiuterà a risolvere l’enigma Alessio, geologo ed esperto di archivi, che si ritroverà coinvolto in una rutilante e insidiosa caccia al tesoro che li porterà a zonzo tra fortezze, dimore signorili, musei, chiese e inaspettati passaggi segreti.

Costantemente sotto minaccia, in un drammatico conto alla rovescia che si sviluppa tra Varesotto, Milano e Monza, i due dovranno affrontare intricate vicende di lotte di potere, intrighi, scomuniche, eresie e persino pratiche di magia nera, nel tentativo di vincere un nemico subdolo e astuto, capace di uccidere pur di raggiungere il preziosissimo tesoro. Questa, in breve, la trama del romanzo.

Se ne raccomanda la lettura per diversi motivi. Gli autori sono due giovani, moglie e marito, alla loro opera prima. Francesca Mauri, laureata in Scienze della Comunicazione, ma soprattutto animatrice culturale e appassionata di studi storici relativi al territorio lombardo. Massimiliano Naressi, laureato in scienze Geologiche, insegna Matematica e Scienze.

Il romanzo è avvincente, ben scritto e narrativamente compatto al punto da non permettere quasi mai un calo di tensione nel lettore. L'intreccio tra fiction e storia ovvero tra vero e verosimile è, secondo me, ben riuscito.

Si tratta di un mix decisamente interessante. Vorrei precisare: non si tratta di un romanzo storico in senso stretto, perché l'avventura, o il thriller che dir si voglia, è collocato ai giorni nostri, più simile quindi al Codice da Vinci di Dan Brown che a Il nome della rosa di Umberto Eco. Ci sono rapidi mutamenti dei punti di vista da un personaggio all'altro che rendono la narrazione vivace e intrigante.

Buona parte poi dei lettori di GenerAzioni Solidali non potranno che compiacersi di spaziare, seguendo l'avvincente intreccio, tra luoghi familiari, soprattutto del varesotto e del milanese, oltre che Varese città e la stessa Milano.

Dove infine trovare il libro? Nelle librerie di Varese o attraverso internet o prenotandolo presso qualsiasi libreria.