LunchBoxA Mumbai, ogni mattina, una rete di fattorini consegna sui luoghi di lavoro i cestini da pranzo preparati dalle mogli. I dabbawala (da “dabba”, un tipico contenitore per il cibo d’asporto, composto da più scodelle messe una sull’altra e tenute insieme da un gancio metallico, e “wala”, fattorino) sono una comunità di circa 5.000 persone che quotidianamente raccoglie più di 200.000 pranzi fatti in casa o in ristoranti appositi, per poi consegnarli ancora caldi ai lavoratori, all’ora di pranzo.

Ciascuno di questi efficienti fattorini trasporta da 30 a 40 pasti (che raggiungono in media 70 kg) caricandoli su una lunga struttura in legno, e li consegna in un raggio di 70 km spostandosi a piedi, con biciclette, carretti, o in treno. Poi, entro le 2 del pomeriggio, tutti i porta-pranzo sono raccolti e riportati ai mittenti. La celebre università statunitense di Harvard ne ha studiato il funzionamento stimando un margine di errore irrisorio: circa uno ogni 6 milioni di consegne.

Questa modalità di assumere il pasto ha ispirato il regista indiano Ritesh Batra che ne ha fatto il film, Lunchbox, la traduzione inglese di schiscetta, presentato a Cannes 2013.

Un giorno, a causa di una consegna sbagliata, la casalinga Ila Singh, abitante in un quartiere borghese indù, viene a contatto con Saajan Thomas, uomo solitario che vive in un vecchio quartiere cristiano, minacciato dai grattacieli di moderna costruzione. Così i due protagonisti, “vittime” di quell’errore su un milione, senza conoscersi iniziano attraverso i cestini da pranzo una singolare corrispondenza che continua, sottovalutando le inevitabili conseguenze, anche dopo aver scoperto l’errore del fattorino.

LunchBoxLo scambio dei contenitori di cibo, infatti, diventa l’occasione per venire in contatto con qualcuno che, altrimenti, non si sarebbe mai conosciuto. Quell’evento cambia per sempre la vita e trasmette il coraggio necessario per cambiare. L’affollata Mumbai, dove le identità sembrano confondersi, da un lato ci suggerisce che l’incredibile può sempre accadere e dall’altro ci ricorda l’importanza dei rapporti umani.

Ila e Saajan sviluppano un legame che coinvolge tutti i sensi, olfatto, gusto, tatto, udito e vista sino a toccare il cuore: il profumo di spezie fa emergere ricordi e frustrazioni, mentre tra un boccone e l’altro riaffiorano sogni e speranze, e questo è il motivo per cui,  nonostante l’India sia distante, ci sentiamo vicini ai protagonisti.

LunchBoxLunchbox costituisce un’opera cinematografica colorata come una commedia, dolce come un film romantico, intensa come un dramma, uno dei pochi casi in cui una pellicola riesce a incuriosire e attirare un gran numero di spettatori e a conquistare le giurie di numerosi e prestigiosi Festival Internazionali.

Un film da “gustare” con gli occhi e con il cuore…

(disponibile in versione dvd)