Il tè è un infuso ricavato dalle foglie della Camellia sinensis, coltivata principalmente in Cina, Giappone, India, Sri Lanka, Kenya e Indonesia.
Le due varianti di Camellia più utilizzate al mondo per la produzione di tè sono la Camellia Sinensis Sinensis, arbusto originario della Cina, e la Camellia Sinensis Assamica, arbusto originario dell'India.
La Camellia è un albero sempreverde che cresce nei climi tropicali e subtropicali fino a un'altitudine di quasi duemila metri.
Allo stato naturale può raggiungere i venti metri di altezza, ma nelle coltivazioni questa pianta è tenuta fino a un'altezza massima di un metro e mezzo per facilitare la raccolta delle foglie.
I primi riferimenti testuali sul consumo del tè in Cina risalgono al III secolo.
Tra i maggiori promotori della bevanda vi furono i monaci buddhisti, che lo adottarono come bevanda rituale e tonificante.
In seguito il tè si diffuse anche in Giappone, dove nel XVI secolo venne codificata una particolare forma di preparazione ritualizzata, la "cerimonia del tè".
Il primo riferimento al tè in un testo europeo è contenuto nei resoconti del veneziano Giovan Battista Ramusio e la prima importazione della quale si ha traccia fu da parte della Compagnia Olandese delle Indie Orientali.
In Russia, la prima testimonianza del tè risale al 1638, quando l'allora regnante della Mongolia lo donò allo zar Michele di Russia. Il primo locale a servire il tè in Inghilterra fu la caffetteria di Thomas Garway nel 1657. La Compagnia Inglese delle Indie orientali iniziò ad importarlo a partire dal 1669 e nel corso del secolo successivo il tè divenne la voce più importante nei traffici inglesi con l'Oriente.
In qualsiasi parte del mondo si vada il tè è sempre presente. Bevanda per eccellenza dall'infinita gamma di aromi, essa condiziona piacevolmente intere popolazioni.
Come immaginare un Giappone intriso di gestualità senza il complesso rito della cerimonia del tè, suggello di nuove amicizie, corollario dell'ospitalità e momento di meditazione? E una Russia senza il borbottio dell'immancabile "samovar"?
Anche un Paese povero come l'India, affida al tè bevuto caldo il sollievo della sete, il tè evita le epidemie e può dare un piccolo contributo al nutrimento.
In Occidente il tè e stato considerato come bevanda di compagnia e di intrattenimento mondano, per molti anni in Gran Bretagna era un piacere aristocratico, esotico, riservato alle classi privilegiate per poi diventare una bevanda alla portata di tutti, panacea di tutti i mali, elisir di lunga vita, conforto quotidiano per milioni di persone in moltissimi Paesi.
Oggi il consumo mondiale del tè indica che nessun'altra bevanda è altrettanto diffusa.
Si stima che il consumo in tutto il mondo, in un anno, si aggira intorno ai 5 milioni di tonnellate.
Neppure il caffè, molto popolare nei Paesi dell'area mediterranea può vantare le cifre da capogiro delle statistiche del consumo di tè.
Il tè è una bevanda che è radicata nelle culture di centinaia di paesi del mondo, con diversificati modi di bere il tè: dalla prima colazione al tè delle cinque, al triplice preparato di tè sotto la tenda dei Tuareg, gli uomini del deserto, dal tè delle signore come occasione di conversare tra un pasticcino e l'altro, alla mitica cerimonia giapponese insegnata nelle "scuole del tè".
Si beve tè a pranzo o a cena in Russia, Germania e Francia, ma anche in Brasile, in America Centrale, negli Stati Uniti e in molti paesi dell'Africa del Nord, come il Marocco e ancora in India, in Cina, in Giappone.
Dalla foglia alla tazza
La lavorazione del tè segue il medesimo procedimento dal XIX secolo, con l'unica differenza che in passato ogni fase era manuale.
Le fasi per la produzione del tè nero sono sei, dal raccolto alla selezione.
I raccolti sono eseguiti dalle quattro alle trenta volte l'anno secondo le zone climatiche: con clima più mite il raccolto avviene durante tutto l'anno mentre, all'aumentare dell'altitudine, la frequenza dei raccolti si riduce a poche volte l'anno ed è grazie alla crescita lenta e alla minor quantità di germogli della pianta che il tè ottiene una fragranza migliore.
Ogni giorno i momenti dedicati alla raccolta del tè rispettano precisi orari: prima dell'alba e al tramonto, per ottenere la qualità migliore.
Il raccolto viene fatto da persone esperte che staccano simultaneamente l'apice del germoglio e due foglie.
In un giorno ogni raccoglitore stacca in media 25 chili di foglie di tè, peso che si riduce durante la lavorazione: in media occorrono quattro chili di foglie fresche per produrre un chilo di tè nero.
Le foglie raccolte vengono essiccate, questo procedimento fa perdere alle foglie il 40-50% di acqua e le rende morbide affinché sia possibile arrotolarle senza spezzarle.
L'arrotolamento ha due funzioni: dare al tè la foggia finale secondo il prodotto desiderato e liberare gli oli essenziali che stimolano e rendono omogenea su tutta la superficie della foglia la reazione chimica necessaria all'ossidazione.
Le foglie ancora verdi, sono sistemate a strati e messe nella camera di fermentazione; in questa fase le foglie assumono un colore rosso-rame ottenuto dalla reazione tra gli enzimi della pianta e l'ossigeno.
In seguito, attraverso il processo di combustione che avviene con getti di aria calda e asciutta le foglie diventano nere e secche.
Questa è la fase più delicata una variazione troppo alta o bassa della temperatura, può pregiudicare la qualità di un intero raccolto di tè.
La selezione dei tè avviene con macchine che suddividono le foglie in base alle dimensioni e vengono classificate per qualità e a seconda che siano intere o meno.
A questo punto il tè viene confezionato in sacchi e presentato alle aste.
Saranno i tea taster (assaggiatori) di ogni casa a selezionare le partite di tè da ordinare.
L'infuso
L'infusione è il metodo ideale per trattare parti delicate di una pianta e ricavarne grandi quantità di principi attivi.
Il metodo tradizionale di preparare una tazza di tè è di mettere foglie sfuse di tè in un infusore, in una teiera o in una tazza e versare acqua calda sopra le foglie, la temperatura dell'acqua non deve superare i 90-95 gradi.
Il tempo di infusione varia riguardo ai tipi di tè. Gli effetti della bevanda dipendono dal tipo di tè e dalle modalità di infusione.
Un'infusione breve (circa 2 minuti) estrae dalle foglie soprattutto caffeina ed ha proprietà stimolanti.
Un'infusione più lunga (3-5 minuti) estrae anche acido tannico, che disattiva la caffeina perché si combina con essa, attenuando l'effetto stimolante, l'acido tannico inoltre rende amaro il sapore del tè.
Il tè è una bevanda che può accompagnare ogni momento della giornata.
Al risveglio è consigliabile una miscela forte e corroborante come la tradizionale miscela inglese di tè neri dal gusto intenso ed energizzante, oppure tè dello Sri Lanka con il fresco aroma dei limoni maturi.
Nel pomeriggio si può scegliere una meravigliosa combinazione di tè dall'inconfondibile aroma di bergamotto oppure un'esclusiva miscela di tè neri impreziosita da agrumi, profumata e dissetante.
Per chi ama i sapori fruttati, un tè nero aromatizzato con more, lamponi, fragole e ribes.
Per chi preferisce i gusti esotici, tè nero originario dell'India e aromatizzato con cardamomo, chiodi di garofano, zenzero e cannella.
Per la sera un tè verde con poca teina può essere un'alternativa al caffè dopo cena.
Tipi di tè
Le caratteristiche del clima e del suolo della regione di provenienza, il periodo dell'anno in cui viene eseguito il raccolto, oltre che il processo di lavorazione e di ossidazione, generano diverse tipologie di tè.
Il tè viene classificato secondo il colore dell'infuso che rivela il grado di ossidazione raggiunto dalle foglie e quindi il diverso processo di lavorazione utilizzato. Esistono diversi tipi di tè: nero, verde, oolong, bianco.
Con l'aggiunta di nuovi elementi alle foglie di tè per arricchire le miscele con aromi e profumi particolari, si producono il tè profumato ed il tè aromatizzato.
Il tè profumato si ottiene attraverso l'aggiunta di petali e boccioli di fiori tra le foglie durante la fase di lavorazione.
Nel tè aromatizzato alle foglie vengono aggiunti oli essenziali, frutti e fiori polverizzati, che rimangono all'interno della miscela conferendo il loro aroma al tè.
Tutti i tè contengono teina, la caffeina del tè, in quantità variabile determinata dal tipo di lavorazione.
La caffeina contenuta nel tè è presente in quantità assai inferiori rispetto al caffè: in una tazza di tè nero, ad esempio, ne troviamo fino al 60% in meno.
La teina è tonica, perciò può causare insonnia.
Il tè freddo
Il tè è ottimo freddo come bibita dissetante. Nella stagione estiva, offrire una tazza di tè ghiacciato è un piacere autentico. Si può preparare e tenerlo pronto in frigorifero dove si conserva per tre giorni. Vi proponiamo alcune ricette di tè aromatizzato con frutta ed erbe aromatiche.
Tè alla menta
Portate a ebollizione 1 litro di acqua, versatela in una teiera/caraffa con 4-5 cucchiaini di tè verde e un mazzetto di menta; lasciate in infusione per 2-4 minuti; prima di filtrare mescolate e assaggiate. Se vi piace il tè con un gusto più forte e deciso lasciatelo in infusione per altri 3 minuti, non di più altrimenti diventa amaro. Filtrate e dolcificate. Conservate in frigorifero.
Tè alla pesca
Portate a ebollizione 1 litro di acqua, versatela in una teiera con 3-4 cucchiaini di tè nero non aromatizzato; lasciate in infusione 3-5 minuti, filtrate e lasciate raffreddare. Una volta raffreddato, aggiungete il succo di un limone spremuto (o la dose che preferite) e le fette di una pesca grande e matura; lasciate in infusione per circa mezz'ora poi togliete la frutta e dolcificate. Conservate in frigorifero.
Tè allo zenzero
Togliete la scorza da 5 cm. di zenzero affettatelo sottilmente e aggiungetelo a 1 litro di acqua che porterete a ebollizione. Versate l'acqua aromatizzata allo zenzero in una teiera con 4-5 cucchiaini di tè verde e lasciate in infusione per 3 minuti; filtrate, addolcite con il miele e lasciate raffreddare. Unite il succo di un limone. Conservate in frigorifero.
BEVETE PIU' TE...
Proprietà e benefici della bevanda più diffusa nel mondo
Tè Nero
Il suo infuso è di colore rosso bruno, l'odore è delicato e il gusto meno astringente di quello del tè verde. Tempo d'infusione: 3-5 minuti.
Il tè nero contiene flavonoidi, sostanze antiossidanti. La caffeina, contribuisce al funzionamento delle attività cognitive e cerebrali, agendo anche sull'umore e sul livello di attenzione. Quattro tazze di tè con latte forniscono il 21% del fabbisogno giornaliero di calcio, contiene magnesio e potassio ed è una fonte naturale di fluoro. I ricercatori britannici ne hanno messo in evidenza le proprietà, individuando nel consumo quotidiano della bevanda una riduzione dei rischi legati alle coronarie. Bere 4 tazze di tè al giorno determina una corretta dilatazione dei grossi vasi sanguigni, migliorando le condizioni di salute del cuore. Nuovi studi hanno scoperto che il tè nero può aiutare a prevenire il diabete di tipo 2 aiutando a controllare la digestione dei carboidrati e inibendo alcuni enzimi digestivi che presiedono alla formazione del glucosio. Inoltre, contribuisce a rallentare la progressione del morbo di Alzheimer e aiuta a combattere il raffreddore, innalzando le difese immunitarie. Il tè nero rallenta all'assorbimento del ferro. Per chi soffre di anemia o per i vegetariani o vegani è maggiormente consigliato il consumo del tè nero lontano dai pasti.
Tè Verde
Le foglie mantengono il loro originario colore verde perché non vengono sottoposte al processo di fermentazione, l'infuso e di colore giallo oro, dal forte odore aromatico e dal gusto astringente e leggermente amaro. Tempo d'infusione: 2-4 minuti.
Il tè verde contiene flavonoidi, catechine, tannini, teina, teofillina, vitamine del gruppo B, minerali e amminoacidi. Le proprietà del tè verde sono principalmente toniche, diuretiche, depurative e antiossidanti. I polifenoli del tè svolgono anche un'importante azione antinfiammatoria e antitumorale, messa in luce anche da diversi studi scientifici. In particolare, una sostanza presente nel tè verde (l'epigallocatechina-gallato) svolge un'azione di prevenzione contro il tumore alla pelle, al colon, al pancreas, al seno, alla prostata e al fegato. Gli stessi polifenoli sono potenzialmente interessati nella prevenzione di malattie cardiovascolari e neurodegenerative come il Parkinson e l'Alzheimer. Inoltre è stato dimostrato avere effetti benefici sul diabete di tipo 2 riequilibrando i tassi di glucosio nel sangue. La teanina (un amminoacido contenuto nel tè) riduce lo stress psicofisico, mentre la teina svolge un'azione tonica e stimolante, aumentando la capacità di concentrazione.
Tè Oolong
É un tè semi-ossidato, con caratteristiche intermedie tra quello verde e nero. Le foglie vengono fatte appassire e poi agitate in ceste in modo da frantumarne lievemente i bordi e lasciate riposare fino all'inizio del processo di ossidazione lungo i bordi esterni della foglia. Tempo d'infusione: 5-7 minuti.
Il processo di semi-fermentazione arricchisce il tè oolong di polifenoli che aiutano l'organismo a contrastare l'azione dei radicali liberi e a prevenire l'invecchiamento. É una fonte di antiossidanti e contiene sali minerali come calcio, manganese, rame, selenio e potassio, e vitamine A, B, C, E e K, e acido folico. Diversi studi hanno evidenziato gli effetti positivi a lungo termine del consumo di tè sulla densità minerale ossea. Gli effetti benefici del tè oolong sono stati studiati anche per quanto riguarda il trattamento del diabete di tipo 2. Aiuta a combattere l'obesità, è drenante e, grazie all'attivazione di alcuni enzimi, aiuta a bruciare i grassi corporei (se assunto senza zucchero). Infine, i benefici del tè oolong includono riduzione dello stress e miglioramento delle capacità di attenzione e di concentrazione. Il contenuto di teina è inferiore rispetto a un tè nero e superiore rispetto a un tè verde.
Tè Bianco
È il più raro e ricercato, viene raccolto una sola volta l'anno, è prodotto utilizzando esclusivamente la prima gemma. È un tè dal colore chiaro, con un gusto leggero e delicato. Tempo d'infusione: 7-15 minuti.
Dispone di un elevato numero di antiossidanti, un aiuto contro le malattie legate all'invecchiamento La sua efficacia è inoltre riconosciuta nei confronti delle malattie cardiovascolari, dell'ictus e come riduttore dei livelli di colesterolo. Contrasta i batteri del cavo orale responsabili dell'insorgere della placca e quindi della carie. Fornisce un aiuto nella prevenzione di patologie tumorali legate al colon, alla prostata e allo stomaco. Contribuisce alla perdita di peso, grazie alla sua azione di accelerazione del metabolismo. Funziona infine anche come energizzante naturale.
