L’attività del Banco Farmaceutico nasce nel 2000 dall’amicizia tra Farmacisti di Milano, con il desiderio di poter rispondere al bisogno di farmaci delle persone indigenti. Lo spirito e la mission che animano l’attività del Banco è ben contenuto in una frase di don Giussani: Deve diventare attuale una nobiltà che ci è ancora ignota, ma che presentiamo e di cui pre-sentiamo la necessità, perché sia degna e piena di fascino, di gusto, la vita: la gratuità. Innanzitutto quindi la gratuità e la condivisione, poi la relazione e la collaborazione.

Attori del Banco sono: farmacisti, persone che dirigono e lavorano nelle Aziende farmaceutiche e negli Enti assistenziali, capillarmente sul territorio, e naturalmente volontari e cittadini che operano fianco a fianco in una collaborazione tra Enti profit e no-profit.
Questa è un’alleanza virtuosa capace di una risposta alle esigenze dei poveri, ma ancor prima, rispondente al desiderio che è nel cuore di ciascuno di noi: poter aiutare chi è nel bisogno. I valori irrinunciabili di tutta l’attività sono la centralità della persona, l’educazione, la sussidiarietà e la
professionalità.
Anche a Como e Varese opera il Banco Farmaceutico e ogni anni si svolge la giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco: nell’edizione del febbraio 2014, in 49 farmacie della provincia di Como, sono state raccolte 6040 confezioni di farmaci “da banco”, prontamente consegnati agli Enti caritatevoli che operano nella realtà locale. Il metodo della giornata di raccolta è molto semplice ma nello stesso tempo efficace e funzionale.

Nei mesi di ottobre/novembre inizia la campagna di “reclutamento farmacie” e con l’aiuto di Federfarma, si invitano le farmacie a partecipare alla raccolta. É prevista una quota di adesione a carico dei farmacisti, per coprire i costi organizzativi della giornata. Aderiscono farmacie di tutto il territorio dal centro città alle zone più periferiche delle province. Nel frattempo gli Enti che assistono le persone più bisognose, stipulano una convenzione con la Fondazione Banco Farmaceutico e forniscono alla delegazione dei Banchi di Como e Varese le indicazioni sui famaci di cui maggiormente necessitano. La raccolta di medicinali segue regole ben precise e riguarda esclusivamente i farmaci “da banco” che non richiedono la ricetta. É molto importante essere organizzati nella raccolta perché i farmaci sono specifici e non intercambiabili: per esempio la richiesta di Enti che si occupano
di infanzia è ben diversa da quella di chi assiste anziani o “senza tetto”.

Durante la giornata di raccolta, il secondo sabato di febbraio, ciascun farmacista saprà così indicare quali farmaci è meglio donare all’Ente a cui è stata abbinata la farmacia. Nelle farmacie sono presenti i volontari, almeno due per turno, durante tutto l’orario di apertura, che invitano le persone a donare un farmaco per chi non se lo può permettere, spiegando il funzionamento dell’iniziativa e attivandosi poi per consegnare i farmaci raccolti agli Enti assistenziali già nella stessa sera della giornata di raccolta.

La prossima Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco sarà il 14 febbraio 2015 ovviamente ancora una volta ci sarà bisogno dell’aiuto di tutti.
Per stare bene il 14 febbraio vai in farmacia!

Per saperne di più sulle farmacie che aderiscono all’iniziativa o per quanti volessero partecipare come volontari, è possibile rivolgersi alle sedi della FNP