Chi si trova ad affrontare la domanda “Cosa faccio dopo la scuola media ?” sa bene che non è sufficiente essere informato su quali  sono le Scuole o le Agenzie Formative del territorio, né conoscere soltanto la qualità delle scuole o la quantità di “lavoro a casa”  che richiede ciascun indirizzo di studio.


Ci sono molti altri aspetti sui quali è di fondamentale importanza soffermarsi a ragionare:  questi aspetti riguardano le diversità di ogni individuo, che è fatto di interessi, valori, attitudini, capacità di decisione, desideri differenti, ma anche di esperienze scolastiche e famigliari molteplici.
Se consideriamo l’unicità delle persone, ci sembra abbastanza intuitivo che la scelta non può che essere ”personalizzata” e in un certo senso “unica”, perché l’unico è il significato che ognuno darà alla propria decisione.
Infatti, per parlare di scelta post – terza media è necessario parlare anche di un concetto più grande, cioè di un progetto professionale – lavorativo.
Per esempio se scelgo l’Istituto Tecnico, non lo faccio perché escludo le altre possibilità, ma perché  mi interessa l’indirizzo che ho scelto ed ha un senso rispetto alle capacità che vorrei sviluppare; oppure se scelgo il Liceo non lo farò soltanto perché “vado bene a scuola”, ma magari anche perché questa decisione può contribuire a realizzare il progetto che ho di iscrivermi all’Università in un certo ambito; oppure ancora, se scelgo un Corso di Istruzione e Formazione Professionale non lo farò perché mi può sembrare la scelta “meno impegnativa”, ma perché la considero la scelta migliore, confrontandola con le altre, ma soprattutto con il mio personale progetto di vita lavorativa.
La risposta alla domanda “come scelgo ?” non ha quindi una risposta unica e immediata. La scelta è il risultato di un processo che tiene conto di tanti aspetti e, intrecciandoli, permette di elaborare un proprio progetto, in cui la scuola o la formazione professionale si inseriscono come uno dei pezzettini di un grande puzzle.
Per volere semplificare il processo di scelta, proviamo a individuare e sintetizzare alcuni passaggi significativi, che possono, in parte, condurci in questa fase di decisione.
I passaggi riguardano la conoscenza / consapevolezza di sé e delle aspettative che gli adulti significativi hanno nei confronti di chi si trova a scegliere, la possibilità di raccogliere informazioni sulle professioni e sulle scuole, la capacità di fare un primo progetto formativo – professionale, considerandolo come un progetto in via di definizione, sapendo che potrà subire degli aggiustamenti e dele vere e proprie variazioni in corso d’opera anche molte volte nel corso della vita.

Referente Orientamento
Prof.ssa Emanuela Colombo